Il Caravelle è frutto della passione della famiglia Raimondo per l'ospitalità.
Disegnato da Piera su commissione del papà Raimondo Raimondo, col supporto di Renato Allegro, l'hotel era su due piani e aveva l'ingresso sul lato ovest.
Il nome fu trovato per caso da Luccio, marito di Piera: stava sfogliando il quotidiano La Stampa quando lesse di un diplomatico statunitense andato in visita in Cina con un volo Sud Aviation Caravelle. Luccio allora propose alla famiglia: "Perché non scegliete Caravelle? È un aereo, gli ospiti possono prendere il volo e raggiungere il Mar Ligure. E sono anche le Caravelle di Cristoforo Colombo!".
Per il logo Piera sfruttò proprio quest'ultimo legame e si ispirò al design delle monete da 500 Lire, realizzando una caravella stilizzata.
L'hotel venne inaugurato nel 1969, coronando il sogno di nonno Raimondo.
C'erano allora due cuochi, fratelli: Pierino e Vittorio. Autodidatti, preparavano una minestra discreta e dei cannelloni al forno divini, insieme a uno stupendo pollo al curry e agli gnocchi alla parigina.
Inaugurato nel 1969
Storia
Tradizione di famiglia
l'accoglienza in riva al mare di Diano Marina
Negli anni nonno Raimondo passò lo scettro alle figlie Piera e Savina, l'una in reception e l'altra al ristorante.
Venne realizzato il centro wellness e thalasso, si aggiunsero le inalazioni.
L'hotel è in continua evoluzione, con nuova linfa portata dai figli Paola, Carla e Nicola.
Una tradizione di famiglia per l'accoglienza in riva al mare di Diano Marina!
